lunedì 2 aprile 2012

Studi di luce e colore in Sonia Delaunay



Credo che il lavoro di Sonia Delaunay sia ancora attuale perché con le sue ricerche sul colore e sulla forma ha anticipato problematiche poi affrontate anche da altri artisti.

Giorgio Marconi


Sonia Delaunay (Sonia Terk Stern, Gradiesk 1885- Parigi 1979) è un'importante artista che nell'arco della sua vita si è dedicata con impegno e ha dimostrato notevoli capacità d'avanguardia nell'ambito delle arti applicate. Sonia Delaunay viene ricordata quindi non solo come pittrice, ma anche come stilista, creatrice di accessori, arazzi e collage e nella sua vita ha anche lavorato nel campo del design industriale.



Tutto il lavoro dell'artista ucraina ruota attorno allo studio dei colori ai quali dedica ricerche per studiare i contrasti e i rapporti cromatici e il modo in cui si realizza la rifrazione della luce. L'importanza che Sonia Delaunay riconosce ai colori nasce dalle immagini della sua patria, che le rimangono impresse per tutta la vita e da cui attingerà sempre per realizzare le sue opere.


La Fondazione Marconi ha dedicato all'artista ucraina la mostra "Atelier Simultané di Sonia Delaunay 1923-1934", che rappresenta un'esposizione che la stessa galleria aveva già realizzato nel 1984.
La mostra espone su due piano circa duecento gouaches realizzate proprio tra il 1923 e il 1934, in cui si rende evidente l'interesse dell'artista per le trame, gli effetti di luce, il rapporto tra sfondo e figura.


I disegni realizzati su cartoncini semplicemente appesi ai muri fanno entrare in una realtà calda e brillante. Le fantasie create da Sonia Delaunay si immaginano facilmente applicate su tessuti o pannelli e fanno riflettere sull'attualità dell'opera dell'artista ucraina e sulla sua capacità di andare oltre il suo tempo per restare immortale.

Il sito ufficiale della fondazione, che si trova in via Tadino 15 a Milano. Nel periodo dell'esposizione delle opere di Sonia Delaunay sono state esposte anche delle litografie di due artiste contemporanee, quali Kerstin Brätsch e Adele Röder, allo Studio Marconi '65 di via Tadino 17.

La biografia di Sonia Delaunay.

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